Vividuo Febbre e congestione nasale combatte la febbre, decongestiona rapidamente e con effetto prolungato.

Descrizione

Granulato per soluzione orale a base di 500 mg Paracetamolo e 60 mg Pseudoefedrina Cloridrato.

Indicazioni Terapeutiche

Che cos’è Vivinduo Febbre E Congestione Nasale e a cosa serve

Vivinduo Febbre E Congestione Nasale contiene paracetamolo, un analgesico, che agisce alleviando il dolore e abbassando la febbre, e pseudoefedrina, un decongestionante, che agisce a livello della mucosa nasale liberando il naso chiuso. Vivinduo Febbre E Congestione Nasale è un farmaco antidolori­co, antifebbrile e decongestionante nasale, ed è utilizzato nel trattamento dei sintomi del raffreddore e dell’influenza.

Dosaggio e Posologia

Come prendere Vivinduo Febbre E Congestione Nasale

Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in questo foglio o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. La dose raccomandata per adulti e ragazzi di età superiore ai 12 anni è di 2-3 bustine al giorno, disciolte in un bicchiere d’acqua. Si può utilizzare anche acqua calda. Non superare le dosi indicate senza il consiglio del medico. Attenzione: Usare il medicinale per 5 giorni massimo di terapia se lei è un adulto; usare il medicinale per 3 giorni massimo di terapia se lei lo somministra ad un adolescente (12-18 anni).

Uso nei bambini e negli adolescenti

Vivinduo Febbre E Congestione Nasale è controindicato nei bambini al di sotto dei 12 anni di età.

Sovradosaggio

Se prende più Vivinduo Febbre E Congestione Nasale di quanto deve

Se accidentalmente prende una dose superiore a quella raccomandata avverta immediatamente il medico o si rechi d’urgenza in ospedale in quanto un sovradosaggio di paracetamolo può provocare danni irreversibili della funzionalità epatica e, meno frequentemente, danni della funzionalità renale. In caso di sovradosaggio, sono stati osservati i seguenti sintomi: ipertensione, extrasistoli (battiti cardiaci anticipati), tachicardia (aumento della frequenza dei battiti cardiaci), nausea e vomito, segni di epatotossicità acuta, midriasi (dilatazione delle pupille), ipertensione, agitazione/ansia, aritmia sinusale (battiti cardiaci irregolari), allucinazioni, tremori/iperre‑essia (ri‑essi nervosi aumentati); meno frequentemente, iperglicemia (aumento dello zucchero nel sangue), rabdomiolisi (rottura delle cellule muscolari), insuf­cienza renale acuta. Come trattamento di emergenza è consigliato: rapido svuotamento gastrico; somministrazione di carbone attivo. E’ consigliata la somministrazione precoce dell’antidoto del paracetamolo (N-acetilcisteina). Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di Vivinduo Febbre E Congestione Nasale, si rivolga al medico o al farmacista.

Controindicazioni

Non prenda Vivinduo Febbre E Congestione Nasale:

–       se è allergico al paracetamolo, alla pseudoefedrina cloridrato o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale
–       durante la gravidanza e l’allattamento
–       in caso di bambini al di sotto dei 12 anni di età
–       se manifesta una carenza dell’enzima glucosio-6-fosfato deidrogenasi (che può portare alla distruzione dei globuli rossi nel sangue)
–       se è affetto da una forma grave delle seguenti malattie:

  • malattia coronarica (angina, precedente infarto);
  • ipertensione (pressione sanguigna alta);
  • aritmie (disturbo del ritmo cardiaco o della frequenza cardiaca);
  • insufficienza epatica (alterazioni della funzionalità del fegato);
  • insufficienza renale (alterazioni della funzionalità renale);
  • ipertiroidismo (iperattività della tiroide);
  • asma;
  • diabete;
  • disturbi ad urinare causati da ipertrofia prostatica o da altre patologie;
  • glaucoma (aumento della pressione all’interno dell’occhio);
  • anemia emolitica (distruzione dei globuli rossi nel sangue).

–       se è in trattamento con diidroergotamina o con inibitori delle monoamino ossidasi (medicinali usati per trattare la depressione) o se ha interrotto questo trattamento da meno di due settimane a causa del rischio di crisi ipertensive (vedere paragrafo “Altri medicinali e Vivinduo Febbre E Congestione Nasale”).

Avvertenze e precauzioni

Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Vivinduo Febbre E Congestione Nasale.

Durante il trattamento con Vivinduo Febbre E Congestione Nasale, prima di assumere qualsiasi altro medicinale controlli che non contenga paracetamolo poiché se questo principio attivo è assunto in dosi elevate si possono verificare gravi effetti indesiderati.

Si può verificare epatotossicità (capacità che hanno alcune sostanze di procurare un danno al fegato) con paracetamolo anche a dosi terapeutiche, dopo un trattamento di breve durata e i pazienti con disfunzioni al fegato preesistenti.
Si raccomanda cautela anche in pazienti con una storia di sensibilità all’aspirina e/o farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS).

L’uso del medicinale richiede un’accurata valutazione negli anziani e nei soggetti che hanno o sviluppano una delle seguenti condizioni:

  • malattia coronarica (angina, precedente infarto);
  • ipertensione (pressione sanguigna alta);
  • aritmie (disturbo del ritmo cardiaco o della frequenza cardiaca);
  • insufficienza epatica (alterazioni della funzionalità del fegato);
  • insufficienza renale (alterazioni della funzionalità renale);
  • ipertiroidismo (iperattività della tiroide);
  • asma;
  • diabete;
  • disturbi ad urinare causati da ipertrofia prostatica o da altre patologie;
  • glaucoma (aumento della pressione all’interno dell’occhio);
  • anemia emolitica (distruzione dei globuli rossi nel sangue);
  • carenza dell’enzima glucosio-6-fosfato deidrogenasi (che può portare alla distruzione dei globuli rossi nel sangue).

Bambini e adolescenti

Vivinduo Febbre E Congestione Nasale è controindicato nei bambini al di sotto di 12 anni di età.

Altri medicinali e Vivinduo Febbre E Congestione Nasale

Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.

In particolare, informi il medico o il farmacista se sta assumendo:
–       qualsiasi altro medicinale contenente paracetamolo, poiché se questo principio attivo è assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse;
–       analgesici, antipiretici, poiché l’assunzione concomitante può causare il rischio di gravi effetti indesiderati;
–       anticoagulanti orali, in questo caso si consiglia di ridurre le dosi;
–       rifampicina, un antibiotico usato per il trattamento delle infezioni;
–       cimetidina, un medicinale usato per il trattamento delle malattie gastrointestinali (esofago, stomaco e duodeno);
–       farmaci antiepilettici quali glutetimide, fenobarbital, carbamazepina;
–       flucloxacillina, un antibiotico usato per il trattamento delle infezioni;
–       medicinali citotossici, che inibiscono e combattono lo sviluppo dei tumori;
–       domperidone e metoclopramide, indicati soprattutto nel trattamento del vomito;
–       medicinali ipolipemizzanti, indicati per il trattamento del colesterolo alto;
–       inibitori delle monoamino ossidasi (IMAO), medicinali usati per trattare la depressione, poiché si può verificare una grave reazione ipertensiva. E’ controindicato l’uso contemporaneo se ha interrotto il trattamento con IMAO da meno di due settimane;
–       diidroergotamina, poiché l’associazione può determinare un pericoloso innalzamento della pressione del sangue;
–       linezolid, un antibiotico usato per il trattamento delle infezioni, poiché l’associazione può determinare un innalzamento della pressione del sangue;
–       metildopa, un medicinale usato per il trattamento della pressione alta del sangue, poiché si può verificare una riduzione dell’effetto antipertensivo della metildopa;
–       midodrina, un medicinale usato per il trattamento della pressione bassa del sangue, poiché si può verificare un aumento dell’effetto ipertensivo della midodrina;
–       farmaci simpaticomimetici, usati soprattutto per la cura dell’asma e della bronchite asmatica, poiché si possono verificare episodi ipertensivi;
–       guanetidina, un medicinale usato per il trattamento della pressione alta del sangue, poiché si può verificare annullamento dell’effetto antipertensivo.

Vivinduo Febbre E Congestione Nasale con cibi, bevande e alcol

I pazienti che assumono paracetamolo devono evitare l’uso di bevande alcoliche perché l’alcol aumenta il rischio di danno epatico.
Durante l’uso di Vivinduo Febbre E Congestione Nasale si raccomanda di non bere aranciata amara, perché può scatenare una grave crisi ipertensiva (pressione alta del sangue).

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

Vivinduo Febbre E Congestione Nasale non altera la capacità di guidare veicoli e di utilizzare macchinari.

Vivinduo Febbre E Congestione Nasale contiene saccarosio e sorbitolo.

Questo medicinale contiene saccarosio e sorbitolo. Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale.
Per chi svolge attività sportiva: l’uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai testi antidoping.

Effetti collaterali

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

Effetti indesiderati dovuti al paracetamolo:

– reazioni cutanee di vario tipo e gravità inclusi casi di eritema multiforme, sindrome di Stevens Johnson, necrolisi epidermica tossica, pustolosi esantemica acuta generalizzata;
– reazioni di ipersensibilità (allergia) quali ad esempio angioedema (improvviso gon­fiore della pelle e delle mucose), edema della laringe (gon­fiore delle corde vocali, che non permette l’ingresso dell’aria nei polmoni), shock ana­filattico (grave e improvviso abbassamento della pressione);
– trombocitopenia (diminuzione delle piastrine nel sangue), leucopenia (diminuzione dei globuli bianchi), anemia (diminuzione di globuli rossi), agranulocitosi (grave diminuzione di un gruppo di globuli bianchi, denominati granulociti);
– alterazioni della funzionalità epatica ed epatiti;
– alterazioni a carico del rene (insuf­ficienza renale acuta, nefrite interstiziale (in­fiammazione dei reni)), ematuria (presenza di sangue nelle urine), anuria (mancanza o estrema riduzione della quantità di urina prodotta nelle 24 ore, circa 100 cc);
– alterazioni della funzionalità cardiaca;
– alterazioni dell’apparato respiratorio;
– reazioni gastrointestinali; – vertigini.

Effetti indesiderati dovuti alla pseudoefedrina:
– vertigini;
– mal di testa;
– nausea;
– vomito;
– sudorazione;
– sete;
– tachicardia (aumento della frequenza cardiaca);
– alterazioni della pressione del sangue;
– dolore precordiale (cioè nel torace in corrispondenza del cuore);
– palpitazioni;
– dif­ficoltà ad urinare;
– debolezza muscolare;
– tremori;
– ansia, agitazione, nervosismo, irritabilità, confusione, allucinazioni;
– insonnia;
– ipertensione;
– secchezza della bocca;
– midriasi (dilatazione delle pupille);
– problemi gastrici;
– aritmie ventricolari;
– dif­ficoltà ad urinare nei pazienti con ipertro­fia prostatica.

Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati. Questi effetti indesiderati sono generalmente transitori. Quando si presentano è tuttavia opportuno consultare il medico o il farmacista.

Gravidanza e allattamento

Vivinduo Febbre E Congestione Nasale è controindicato in gravidanza, accertata o presunta e durante l’allattamento. Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta piani­ficando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere Vivinduo Febbre E Congestione Nasale.

Scadenza e Conservazione

Come conservare Vivinduo Febbre E Congestione Nasale

Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sull’etichetta dopo Scad.
La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei ri­fiuti domestici.
Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
È importante avere sempre a disposizione le informazioni sul medicinale, pertanto conservi sia la scatola che il foglio illustrativo.

Composizione

Una bustina da 1,5 g contiene:

Principio attivo

Paracetamolo 500 mg, Pseudoefedrina cloridrato 60 mg (equivalente a 49,15 mg di pseudoefedrina)

Eccipienti

saccarosio, acido citrico anidro, aroma limone, sorbitolo, sucralosio, polisorbato 20, colorante rosso barbabietola, colorante ribo‑avina sodio fosfato.

Formato

Vivinduo Febbre E Congestione Nasale si presenta in forma di granulato per soluzione orale, confezionato in bustine monodose.

Formato

Bustina

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